Non è di certo raro trovare una leggenda dietro molte particolarità del territorio, e difatti anche in questo caso ne troviamo una che offre all’architiello un velo misterioso e colmo d’amore.
Si narra che l’arco fu’ scavato nella roccia bianca del Gargano dalle Ninfe marine in onore del re del Mare Nettuno e di Anfitrite, sua moglie, che in queste terre giungevano per vivere una vacanza romantica.
Per l’occasione le Ninfe cercarono di decorare il territorio costellandolo di monumenti ed archi affinché il viaggio reale diventasse indimenticabile.